Utilizzo estetico di tossina botulinica e campagna vaccinale anti Covid-19
NON CI SONO CONTROINDICAZIONI AL TRATTAMENTO CON TOSSINA BOTULINICA E SOMMINISTRAZIONE DI VACCINO ANTI COVID-19
A seguito di numerose richieste di chiarimento da parte dei soci AITEB riteniamo utile ribadire che a tutt’oggi non è stata riportata alcuna reazione di tipo flogistico, ne alcun altro evento avverso, correlati all’inoculo di tossina botulinica in concomitanza con la somministrazione di vaccino anti Covid-19 ne di altri tipi di vaccini. In assenza di riscontri di questo tipo riteniamo che non sia da attuarsi alcuna limitazione alla terapia estetica con tossina botulinica durante la fase vaccinazione anti Covid-19.
PERMANGONO INVECE LE PRECAUZIONI INERENTI LA COMBINAZIONE DEL TRATTAMENTO CON FILLER E SOMMINISTRAZIONE DI VACCINO ANTI COVID-19
Diversamente sono state riportate reazioni infiammatorie in sede di inoculo di filler dopo esecuzione di vaccinazione anti-covid19. Per tale motivo AITEB ha già precedentemente emanato un comunicato in cui si consiglia di attuare alcune pratiche prudenziali da ritenersi valide per qualsiasi formula vaccinale:
• informare adeguatamente i pazienti di tale possibilità prima di eseguire il trattamento con HA filler.
• evitare l’esecuzione del trattamento nel mese antecedente la vaccinazione.
• non eseguire il trattamento tra la somministrazione della prima e la seconda dose di vaccino (se richiesta dallo schema vaccinale),
• non eseguire il trattamento nel mese successivo alla vaccinazione.
Invitiamo tutti a visionare on-demand il webinar su questo argomento proposto da AITEB sulla piattaforma www.webtvaiteb.it