Medicina estetica: cresce la richiesta con ripresa del settore wedding
Il presidente di Aiteb, Salvatore Piero Fundarò: “Filler, botulino e trattamenti leggeri per effetto immediato”
Filler, tossina botulinica ed in ogni caso trattamenti poco invasivi: sono questi gli interventi estetici più richiesti in vista della ripresa del settore wedding, a seguito delle nuove disposizioni anti-Covid.
“Prevediamo una crescita della domanda, soprattutto per interventi leggeri che danno un effetto immediato. I dati che ci arrivano dai nostri medici vanno in questo senso”, afferma Salvatore Piero Fundarò, presidente di Aiteb – Associazione italiana terapia estetica botulino – che conta 300 iscritti in tutta Italia.
“Consigliamo come sempre di effettuare il trattamento almeno 10/15 giorni prima dell’evento. Con l’uso della mascherina, la domanda si è concentrata soprattutto su trattamenti con tossina botulinica che interessano per lo più il terzo superiore del volto che rimane scoperto. Quando potremo farne a meno, aumenteranno anche richieste su labbra, solchi naso labiali e porzione medio-inferiore del volto. Le terapia estetica non ha risentito della pandemia, anzi, l’anno passato gli interventi sono aumentati del 20 per cento. Le persone hanno approfittato del maggior utilizzo dello smart working e della ridotta socializzazione per svolgere piccole operazioni, spesso rimandate”.