Medicina estetica, Aiteb promuove da domani tre webinar per la formazione

Il tema è quello dei dosaggi flessibili per trattamenti combinati e personalizzati

Prende il via domani, sabato 10 aprile, un ciclo di tre webinar organizzati da Aiteb – Associazione italiana terapia estetica botulino, con 500 medici iscritti in tutta Italia: il tema del ciclo è quello dei dosaggi flessibili per trattamenti combinati e personalizzati con tossina botulinica. L’iniziativa, pensata per i medici e i soci di Aiteb, è aperta con iscrizione sul sito https://webtvaiteb.it/.

A tenere il primo seminario online sarà il dottor Lucio Tunesi, medico estetico, domani dalle ore 10 alle 11.30: introdotto da Salvatore Piero Fundarò, presidente di Aiteb, Tunesi spiegherà l’importanza di valutare correttamente l’uso di dosaggi differenziati in un trattamento di tossina botulinica, alla luce delle più recenti evidenze cliniche e del protocollo combinato di incobotulinum nel trattamento del terzo superiore del volto e di filler sul terzo medio e inferiore. Gli altri due webinar si terranno il 24 aprile e l’8 maggio.

In un contesto nel quale i canali tradizionali sono azzerati, l’esigenza di formazione rimane necessaria”, spiega Fundarò, secondo cui “fare divulgazione e condivisione delle conoscenze sulla tossina botulinica, attraverso iniziative come questi webinar, per Aiteb è fondamentale”. Inoltre, con la diffusione delle nuove fiale da 100 unità, il doppio rispetto a una fiala tradizionale, “è necessario comprendere – sostiene il presidente di Aiteb – come gestire al meglio questo formato: dobbiamo avere una visione più generale del trattamento del volto, usando più unità di prodotto, ma sempre in modo adeguato e accurato”.

Fare formazione è importante, osserva Fundarò, anche perché la domanda di trattamenti estetici basati sul botulino non sembra aver risentito della pandemia Covid-19: “Il settore – sottolinea – ha risentito solo parzialmente della pandemia dal punto di vista dei ricavi: le aziende fornitrici ci dicono che hanno avuto fatturati simili, se non maggiori, rispetto al 2019”